Zero Waste: una filosofia al passo con Immobiliare Classe A
ZERO WASTE: arredare casa secondo i dettami di ecosostenibilità e stile. Si può? Si, grazie al design consapevole che guarda ai materiali naturali o riciclati. Molte le innovazioni che mirano alla salvaguardia dell'ambiente e Immobiliare Classe A non poteva che farsi portatrice di questa filosofia…
Sostenibiltà & Design: il binomio perfetto
Oggi, come non mai, la necessità di porre grande attenzione all'ambiente nasce a monte della progettazione, nei comparti ingegneristici ed architettonici, in quelli industriali ma anche in quelli finali, ovvero legati al design e all'arredamento: è nel quotidiano che l'amore per il pianeta deve diventare fondamentale. Tuttavia, come accennato, siamo in un'epoca in cui la produzione che accompagna il Design ha grande attenzione per la sostenibilità, dalle fasi iniziali di un oggetto sino all'energia necessaria alla sua commercializzazione e al suo utilizzo. Molte aziende, difatti, si stanno adoperando per adottare pratiche produttive più ecologiche e contribuire alla lotta contro il cambiamento climatico. Un esempio? L'utilizzo su ampia scala del PET, (polietilene tereftalato, è una resina termoplastica spesso ricavata da materie prime vegetali) adattissimo alla realizzazione di oggetti d'arredo.
C'è un pregiudizio che ci trasciniamo dietro da decenni, cioè che il vero design, soprattutto quello di pregio, non può essere sostenibile: nulla di più sbagliato.
Riconoscere e amare i materiali sostenibili nel design
Tra i materiali di cui si fa molto uso nel Design sostenibile troviamo la calce, già per sua natura sostenibile e naturale, oppure vernici all’acqua, il polipropene o la polvere di grafite, particolarmente sostenibile. Accanto a questi materiali, chiaramente, il legno, la pietra, il vetro. Senza dubbio, poi, i materiali riciclati hanno un ruolo importantissimo nella visione Zero Waste. Scarti di produzione della pietra, di alluminio, ad esempio, sono scelti sempre più da Designer e Architetti per la progettazione di complementi d'arredo e non solo. Anche l'upcycling si rivela sempre più di design!
Zero Waste: una filosofia per il futuro
La filosofia Zero Waste è decisa a limitare la produzione di rifiuti il più possibile, con l'obiettivo non più così impensabile, di azzerare, appunto, o quasi l'uso di inceneritori e discariche. Già, perché ogni giorno, nel mondo, vengono prodotte innumerevoli tonnellate di rifiuti che causano danni spesso irreversibili e che sono già sotto i nostri occhi. Ridurre o rigerenare i rifiuti è già una buona pratica, una politica anti spreco che provi a far star meglio tutti. A volte però le tecniche già usate non bastano per 7 miliardi di persone… Sulla scia di tale ragionamento è nato il pensiero Zero Waste, basato sul concetto per cui per vivere una vita ecosostenibile davvero è necessario ridurre i rifiuti il più possibile o ritrasformarli in materie prime.
Le 5R della filosofia Zero Waste
Esistono dei principi fondanti alla base del pensiero Zero Waste, coniati da Bea Johnson, pioniera del movimento ZW. Si tratta di concetti validi ovunque nel mondo e che, ad oggi, anche progettisti e designer stanno prendendo in considerazione ma che, soprattutto, possiamo fare nostri nel nostro quotidiano. Scopriamo insieme le 5R:
Refuse (rifiutare)
Reduce (ridurre)
Reuse (riutilizzare)
Recycle (riciclare)
Rot (ridurre in compost).
In verità, a queste si aggiunge una sesta R:
Repair (riparare)
Vediamo adesso nel dettaglio ognuno di questi concetti chiave.
Refuse: per ridurre al minimo la produzione di rifiuti è fondamentale far sì che i rifiuti entrino nella tua casa. Come? Imparando a dire NO ai rifiuti causati da:
- Prodotti monouso o di breve durata come borse della spesa, cannucce, posate e bicchieri di plastica
- Volantini, pubblicità, posta indesiderata, omaggi promozionali stampati
- Tutto ciò che finirà rapidamente nel bidone della spazzatura
Reduce: ridurre significa ad esempio acquistare solo ciò che è davvero necessario, evitando ad esempio lo shopping impulsivo e l'acquisto di moda fast fashion ed elettronica a basso costo.
Reuse: per riuso si intende letteralmente scegliere prodotti non monouso. Ad esempio borse per la spesa in tessuto, borracce e bottiglie riutilizzabili, spugne al posto di carta usa e getta ecc…
Recycle: imparate le strategie precedenti non resta che una cosa da fare: riciclare scarti e rifiuti, elementare no?
Rot: compostare. Esistono essenzialmente due modi per creare compost:
- riciclare tutti i prodotti organici attraverso la raccolta differenziata
- compostare direttamente i nostri rifiuti domestici e utilizzarli ad esempio come concime per le nostre piante.
Immobiliare Classe A ha fatto propria questa filosofia nel suo modus operandi. I suoi progettisti, i suoi designer promuovono questi concetti sia per le nuove costruzioni che per i recuperi edilizi e consigliano sempre ai propri clienti i migliori modi per poter vivere nel pieno della bellezza di una casa ad impatto zero, come Classe A insegna.
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