CERSAIE 2023: Bologna tra celebrazione e innovazione

A Bologna, settembre, significa molte cose: rientro dalle vacanze, inizio della scuola e di nuovi progetti. Per noi, invece, addetti ai lavori nel campo dell'immobiliare, dell'architettura, del design settembre a Bologna significa Cersaie. Nel 2023 la manifestazione compie 40 anni e questa edizione, in scena dal 25 al 29 settembre, sarà all'insegna dell'innovazione e della celebrazione.

Cersaie, 40 anni di storia

Dal 25 al 29 settembre 2023, BolognaFiere ospita la quarantesima edizione di Cersaie, meglio noto come il Salone Internazionale della Ceramica per l’architettura e dell’Arredobagno. Questa edizione celebra i 40 anni della manifestazione e propone al pubblico due grandi linee guida: Design e Tecnologia. I 40 anni, però, si sa, sono una cosa seria ed è per questo che è stato ideato un percorso ad hoc, Route 40, volto ad onorare la storia del Cersaie, grazie ed attraverso aziende, prodotti, grandi protagonisti dell'architettura e progetti che hanno reso il Salone un evento di grande successo internazionale, come dimostra anche Cersaie Business, giunta al suo 11° anno di attività.

Una nuova rinascita per nuove sfide

Il Covid prima e la Guerra in Ucraina dopo, hanno messo a dura prova anche questo settore che, però, nel 2022 ha segnato una grande crescita relativa all’intera industria ceramica, la quale ha superato gli 8 miliardi di euro di fatturato, come sottolineato da Confindustria Ceramica. Risultati che mostrano il grande lavoro portato avanti da questo ramo produttivo e che promuove il brand del Made in Italy nel mondo. Il Cersaie, proprio in tal senso, è un punto dialettico internazionale ma anche una spettacolare vetrina mondiale per i prodotti, le idee, lo stile del nostro Paese. Le fiere ed i saloni sono, da sempre, nei momenti di maggiore difficoltà, una occasione speciale da cui ripartire, rinascere e, dunque, accettare e disegnare nuove sfide, che abbracciano le economie locali, nazionali e mondiali. 

Celebrare Cersaie: Route 40

Cersaie compie 40 anni e si racconta grazie ed attraverso un peculiare percorso espositivo: Route 40. Una sorta di riassunto di questi quattro decenni del Salone. Route 40, tramite un percorso evocato e narrato grazie aziende e prodotti, design e tecnologia dipana la quarantennale storia del Cersaie, portando il pubblico a rivivere le principali tappe dei momenti più importanti del Salone, in modo parallelo con tutte quelle trasformazioni e quei cambiamenti avvenuti in Italia dall'83, con uno sguardo agli ambiti culturali, sociali, progettuali e produttivi. Route 40, curato da Davide Vercelli e progettato da Dario Curatolo, è una scansione espositiva che riassume ognuno dei 4 decenni di storia: dal Quadriportico, simbolico punto di inizio di questo racconto e raccordo nodale dell’intero percorso, si snoda poi in Galleria 21-22, 25-26 e nel Mall del Padiglione 37. Come sottolineato in presentazione, questa non è una operazione malinconica, tutt'altro. Route 40 evidenzia il ruolo chiave svolto dal Cersaie in questi quarant'anni, un ruolo capace di comprendere le avanguardie, di farsi mediatore tra mondi diversi e di indirizzare progettazione e mercato di settore, ma anche di tradurre il pensiero innovativo, attraverso letture di architetti e progettisti di fama mondiale o eventi esplorativi e sperimentali, legati alla moda e al design. 

Cersaie e la sua linea del tempo

Cersaie è nato nel 1983, organizzato ogni anno da EDI.CER, società di attività editoriale, promozione e servizi di Confindustria Ceramica e promossa da BolognaFiere. Sin dalla prima edizione la crescita esponenziale di pubblico ma anche di offerta è sempre stata specchio di ciò che accadeva nei quattro angoli del mondo. Cersaie è stato ed è quanto definito “un laboratorio di idee che promuove la cultura del prodotto ceramico (piastrelle per l’architettura e arredobagno) con creatività, ironia e intelligenza.” I brand più famosi al mondo hanno esposto, in anteprima, al Salone bolognese, i propri prodotti, derivanti da ricerca, studi, progettazione ed innovazione. Cersaie è nato con l'intento, riuscito, di essere “lo showroom temporaneo per eccellenza, creando non semplici stand fieristici ma veri progetti architettonici per valorizzare i prodotti e i diversi modi di concepire gli spazi pubblici e privati, l’indoor e l’outdoor.”

Cersaie 2023

L'edizione numero 40 del Cersaie prevede una forte espansione in termini espositivi: quasi 150mila metriquadri a disposizione di oltre 630 aziende provenienti da tutto il mondo a presentare le proprie anteprime. Il pubblico potrà così scoprire le nuove tendenze che riguardano arredo bagno, progettazione, campo delle superfici e spazio architettonico. 

15 sono i padiglioni messi a disposizione da BolognaFiere, all'interno dei quali potranno incontrarsi in maniera fruttuosa professionisti del trade, contractor e operatori di settore, osservando da vicino le produzioni più innovative di aziende di rilevalanza internazionale, così da far crescere anche relazioni commerciali e potenziare il business. Rispetto alla edizione 2022 si registrano alcune migliaia di metriquadri in più, così come sono in crescita gli espositori con percentuali notevoli: aziende ceramiche 57%, arredobagno 15%, per fare qualche esempio. Si pensi, inoltre, ad un dato di grande importanza: il 40% degli espositori presenti sono esteri, a conferma della rilevanza del Cersaie nel campo internazionale. 

Cersaie Business

Il progetto Cersaie Business, giunto alla sua undicesima edizione, si rivolge essenzialmente all'intensificazione del network tra aziende italiane produttrici di ceramica e di arredobagno che espongono in fiera e gli interlocutori internazionali, grazie in particolare alla collaborazione con ITA – Italian Trade Agency ed il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Il 2023 vede una forte crescita anche di questo canale, con un importante incremento partecipativo tra operatori e prescrittori internazionali della progettazione, con delegazioni da Europa, Stati Uniti, Canada, Messico, U.K., Svizzera, Area del Golfo, Sud Africa, Africa Meridionale, Israele, Sud-Est Asiatico, Estremo Oriente. Inoltre, Cersaie Business si rivolge anche al trade e ai posatori, mediante le collaborazioni con associazioni di categoria di altre nazioni o internazionali come TTA (The Tile Association, associazione inglese dei posatori), BDB (Bundesverband Deutscher Baustoff-Fachhandel e.v., associazione tedesca dei distributori) ed EUF (European Union of National Tile Associations, federazione europea dei posatori)

Format Cersaie

A latere delle esposizioni si confermano i diversi format che Cersaie ha messo a punto in questi anni, corredati di talk, incontri, tavole rotonde e conferenze. Torna Costruire Abitare Pensare, il programma culturale presso la Galleria dell’Architettura con nomi di primo piano nel mondo dell’architettura contemporanea, tra cui si ricorda la conferenza celebrativa i 50 anni della Sydney Opera House di Jørn Utzon (1973-2023) a cura della critica e storica francese Françoise Fromonot. Come questa, nelle giornate del Salone, molte occasioni per scoprire il grande universo della progettazione. Altre occasioni uniche sono i Cafè della Stampa, nell’Agorà dei Media nella mall 29/30, in collaborazione con editori esteri. E poi ancora Cersaie Disegna la tua Casa, che coinvolge architetti e progettisti di riviste di arredamento, a disposizione per consulenze gratuite. Sarà poi presente Città della Posa, spazio esclusivo dedicato unicamente alla formazione per architetti, geometri ed ingegneri sui temi della posa delle piastrelle di ceramica. Cersaie, infatti, rivolge una speciale attenzione agli aggiornamenti professionali o percorsi di formazione. Gli albi degli architetti e dei progettisti riconoscono crediti formativi gratuiti in occasione della visita al Salone Internazionale della Ceramica e della partecipazione a conferenze del programma culturale
 

Ripensare lo spazio con Cersaie 2023

Oggi più che mai si rende necessario ripensare a tutti i processi progettuali, produttivi, architettonici che coinvolgono il mondo della ceramica in modo da preservare l'ambiente. Una sfida certamente ma non impossibile. La ceramica, soprattutto per l'Italia, ma non soltanto, è una eredità geografica ed antropologica, che grazie alle tecnologie più evolute sta innovandosi ad un ritmo sempre più veloce. Ceramica e arredobagno, infatti, non vivono più a distanza dal mondo della progettazione architettonico, ma tramite ricerca e tecnologia entrano nelle nuove destinazioni d’uso dell’edilizia. In tal modo danno avvio a nuove sfide che riguardano il ripensare lo spazio abitativo, la sua qualità e la sua sostenibilità, senza dimenticare le esigenze funzionali ed estetiche. 

Con questo focus dedicato al Cersaie, Immobiliare Classe A ti invita a visitare il Salone internazionale così da scoprire nuovi desideri per il tuo spazio personale.

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